venerdì 17 dicembre 2010


Altra mattinata persa per la sveglia che non suona. Anzi, rettifico già: per la mia testa che si rifiuta di fare quello che fanno miliardi di teste di miliardi di persone ogni giorno, ovvero riconoscere il suono metallico di una fottutissima sveglia. Ieri sera festa universitaria inutile come... come... forse come gli zoccoli di gomma puzzolente o come uno stendino senza fili.
Ho i mezzi per spaziare e ci provo, ma non funzionano mai. Il gin lemon non è una soluzione.
I regali di Natale mi mettono l'ansia. Ho capito di essere cresciuta quando ho realizzato che non avevo più idee per i regali. Quando mi sono dovuta sforzare, capirete.
Attendo un'altra serata persa, per il freddo, per la pioggia, per la macchina che non parte, per la brutta compagnia, per sonno (perché giustamente svegliandosi a mezzogiorno si ha più sonno), per fame, per incompatibilità con umani di vario genere.

We do not believe in ourselves until someone reveals that deep inside us something is valuable, worth listening to, worthy of our trust, sacred to our touch. Once we believe in ourselves we can risk curiosity, wonder, spontaneous delight or any experience that reveals the human spirit."--E. E. Cummings

Buon natale

2 commenti:

Thoughtful Blankness ha detto...

Non dovremmo basarci sul giudizio degli altri per avere fiducia in noi stessi. Imparemmo solo a dipenderne. Buon natale :-)

Shadowplay ha detto...

Lei ha ragionissimo... Però in pratica chi è che riesce a mantenere la freddezza e la lucidità per astenersi totalmente dal giudizio degli altri? Purtroppo temo nessuno.. Il vecchio Cummings aveva tristemente visto bene..
Comunque buon natale (in ritardo) anche a Lei :)