giovedì 25 settembre 2008

Impressioni di (fine) settembre




Vi è mai capitato che vi succedesse una cosa che vi aspettavate ormai da giorni? Una cosa che però gli altri continuavano a smentire categoricamente? Sfortunatamente è capitato anche a me. Ma è stupefacente notare come si possa cadere e risalire nell'arco di poco tempo. Ad un tratto ti crolla il mondo addosso, poi ti sembrerà per un po' di essere nato nel posto sbagliato, di volerti un giorno trasferire dal posto dove vivi per non vedere più questo, quello e quell'altro. E poi ti svegli una mattina, e non è successo magari nulla, ti giri e vedi sul tuo cuscino un raggio di sole, il tuo libro preferito sul comodino e una nuova giornata che aspetta, come una pagina di un libro ancora bianco, di essere scritta. A quel punto pensi che magari alcune persone non hanno neanche bisogno delle tue preoccupazioni e dei tuoi turbamenti e ti accorgi di quanto sia bello risorgere, per te stesso, per amor proprio, dall'oscurità; ti accorgi di quanto sia bello cancellare tutto il nero degli ultimi giorni. E passare davanti agli altri facendo un grosso, enorme sorriso.

giovedì 18 settembre 2008

Cronache di un non-esame


Entro in Conservatorio come fosse stato un normale pomeriggio di lezione: anzi, per un momento ho voluto immaginare di essere ancora a maggio e di stare seguendo le ultime lezioni, ho voluto inspirare a pieni polmoni l'aria salmastra che faceva quasi venire voglia di buttare i libri e andarsi a fare un bagno al mare. Ma a me non piace neanche, il mare d'estate, con tutta quella gente. E poi non è maggio, è settembre. Salgo le scale del Conservatorio, sto per fare l'esame per il quinto, eppure non sono emozionata, tanto so che non vale la pena. Mi chiudo in una stanza, inizio a fare scale, arpeggi. Il mare mi guarda dalla finestra, è leggermente cullato dal vento, e anche lui si gode l'ultimo sole estivo, mi guarda e il suo movimento, ora che è vuoto, ora che non c'è più gente, mi rilassa. Mi vengono a chiamare, è ora dell'esame; mi chiedono il programma, i pezzi... Perchè non guardano anche loro il mare, mi domando. Sono tutti presi a chiacchierare, neanche mi stanno a sentire; io suono, suono, suono, sopra le loro chiacchiere, le loro risa, i loro fatti... Però il mare mi sta a sentire, non sto suonando per me stessa soltanto, ma per tutto cio' che c'è al di là di quella finestra: per il mare, per il vento, per il sole, per la bellezza di quel pomeriggio tiepidamente estivo... Così chiudo il mio non-esame, con un sorriso. Ho suonato, ho suonato bene, per me stessa e per tutte le cose belle che già ci sono, ci sono sempre, eppure è in questi momenti che te ne accorgi. Quelli che parlavano parlavano parlavano mi hanno dato 8.50. Ma in realtà, loro non sanno un bel niente.

lunedì 15 settembre 2008

Last Day Of Summer Never Felt So Cold...


Nothing I am
Nothing I dream
Nothing is new
Nothing I think or believe in or say
Nothing is true

It used to be so easy
I never even tried
Yeah, it used to be so easy...

But the last day of summer never felt so cold
The last day of summer never felt so old

Never felt so...

All that I have
All that I hold
All that is wrong
All that I feel for or trust in or love
All that is gone

It used to be so easy
I never even tried
Yeah, it used to be so easy...

But the last day of summer never felt so cold
The last day of summer never felt so old
The last day of summer never felt so cold
Never felt so...




Io non sono niente
Non sogno niente
niente è nuovo
Non penso o credo o dico niente
Niente è vero


Sembrava essere così facile
Non ci ho mai neanche provato
Sì, sembrava essere così semplice


Ma l'ultimo giorno d'estate non era sembrato mai così freddo
L'ultimo giorno d'estate non era sembrato mai così remoto

Mai sentito così...

Tutto ciò che ho
Tutto ciò che trattengo
Tutto ciò è sbagliato
Tutto ciò che sento per o verità o amore
Tutto ciò è andato via


Sembrava essere così semplice
Non ci ho mai neanche provato
Si, sembrava essere così semplice


Ma l'ultimo giorno d'estate
non era sembrato mai così freddo
L'ultimo giorno d'estate
Non sembrò mai così remoto
l'ultimo giorno d'estate
Non sembrò mai così freddo

Mai sentito così...

The Cure- Last Day Of Summer


"L'estate senza fine poi finì". Già, anche l'estate che sembrava senza fine è finita... L'estate della maturità, l'estate dell'innocenza, convissute in modo così piacevole da non essermene neanche accorta; l'estate dei mille luoghi, dei mille avvenimenti e delle mille serate... Una dietro l'altra, impercettibilmente, sempre più rapide, come in una breve vita a sè; una sfavillante stella cometa che correndo illumina per un attimo il cielo e poi, così com'era arrivata se ne va, senza rendere conto a nessuno. E l'ultimo giorno, l'ultimo giorno prima che se ne vada, ti sembra davvero così freddo come non lo era mai stato.