
Tazzona di caffè sulla scrivania, libro di filosofia aperto. Ancora lui. Hegel, Hegel, Hegel, mi ti sogno pure la notte. Pensieri sparsi, canzoni a pezzetti ancora da studiare, una compunta inquietudine mi pervade per tutto lo stomaco. Tranquilla, usuale. Un pezzo di "Do the evolution", e poi subito i Cure, Lovesong. "I will always love you".... Sì, aspetta che è vero.
Ma secondo voi è meglio scrivere quando si hanno tantissime cose da dire o quando si è vuoti? Secondo me le due cose sono vicine più di quanto non si creda. C'è gente che ha tantissime cose da dire e non le dice, ad esempio. Però ti guarda, ti fissa, te ne accorgi quando ti fissa qualcuno che avrebbe tante cose da dire. E ti verrebbe voglia di dargli una sberla.
Oggi è una giornata strana, ma tutto, tutto questo periodo ha un che di strano, mi sembra quasi di essere attaccata al Matrix e di avere la vera me stessa spaparanzata in una vasca con uno spinotto piantato dietro al collo. Sono solo una copia sbiadita di me stessa, in poche parole? Possibile.
Rispondo alle domande delle altre persone, senza capire realmente che domande siano.
Mi lascio trasportare dalla fiumana dei compagni, ma senza capire realmente dove stia andando.
Studio cose su cui rifletto, ma la cui essenza non mi appartiene.
Ascolto canzoni, una dopo l'altra, un artista dopo l'altro, senza pensare mentre clicco sul mouse.
Staccata dal mondo.
Il telegiornale dice: EluanaGliOmosessualiLaPoliticaL'ItaliaInDeficitNonC'èNullaCheVadaBene. Ma io non riesco a filtrare più nulla. Sono un enorme contenitore di informazioni, sentimenti, stati d'animo, nocivi e non, che non riesco più a discernere e a catalogare. Poi l'illuminazione. "Ma non ti accorgi che è solo la paura che inquina e uccide i sentimenti?". E' Battisti. Lo dice con tono indifferente, dal mio lettore cd, dall'alto di una canzone che si chiama La Collina dei Ciliegi. Sembra che lo stia dicendo solo a me, sembra che vglia dire proprio: "Ma cretina, la smetti di farti le pippe mentali?" tanto che mi viene da sorridere. Guarda, sai che è? C'hai ragione. E tutto il restooo è noiaaaaaa.
8 commenti:
"Gli uomini, oltre i doveri che la ragione impone, hanno inventato una quantità di compiti pesanti, per tormentare la povera umanità! Questi compiti diventano fonte di orgoglio in cui non si può trovare acquietamento alcuno se non a spese della virtù"...
Friedrich Hegel
Ho i tuoi stessi pensieri,ogni tanto mi viene voglia di svuotare la mente ed isolarmi da tutto...e da tutti!!!
@ Maffy... Grazie per l'aforisma! :) Sarà che attualmente Hegel non posso neanche sentirlo nominare, ma passato questo periodo di avversione sicuramento lo apprezzerò ;-)
@ Ponga... Eh sì, sono monotematica ultimamente :p
bel lis si mo.. mi ritrovo spesso anch'io immerso in queste stesse pippe,ed all'improvviso..il colpo di scena.. :)
ah .. battisti.. lui c fa sognare e aprire gli occhi quando è necessario
@ Alfie... Eh già, parole sante :-)
"Pillola azzurra, fine della storia. Domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel Paese delle Meraviglie e vedrai quanto è profonda la tana del BianConiglio..." Dopo la tua citazione di Matrix ci voleva...e io non mi lascio mai scappare un motivo per parlare di Alice...che rappresenta la volgia di scoprire, svegliarsi, muoversi, sperimentare che risiede in ognuno di noi...forse hai solo volgia di scappare un pò dalla quotidianità!
@ mina
Già.. Magari essere come Alice *_* Grazie per la citazione
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